Prima che la scienza trovasse tutti i metodi moderni per scoprire se il bimbo nel grembo di una neomamma fosse maschio o femmina, nonne e mamme di tutto il mondo hanno escogitato dei trucchetti quasi magici per capire il sesso del nascituro.
Certamente non si tratta di niente di dimostrato dalla scienza, eppure nella maggior parte dei casi questi trucchetti si rivelano affidabili.
Scopriamo insieme qualche credenza su come scoprire il bambino è maschio o femmina!
Il metodo del battito cardiaco
Il metodo del battito cardiaco è forse quello più scientifico che andremo a descrivere oggi. Il battito del cuore di un bimbo è il primo suono che la madre può sentirgli emettere. Si dice che in media il cuore di un bambino batte 140 volte al minuto, ma a quanto pare quello delle femminucce è un po’ più veloce! Per cui se il battito supera i 140 battiti al minuto sarà femmina, se è più lento sarà maschio.
Il test del cavolo rosso
Partiamo con delle prove un po’ bizzarre per scoprire se il bambino è maschio o femmina. Durante la gravidanza il cavolo potrebbe infastidirti a causa del suo odore molto forte, ma per questo test non dovrai mangiarlo. Segui questi consigli per capirlo:
- Mettilo a bollire;
- Conserva l’acqua di cottura;
- Mescola qualche goccia della tua urina al liquido;
- Se il composto diventerà viola vorrà dire che aspetti un maschietto, se invece tende al rosa aspetti una femminuccia.
Il cambiamento del colore del cavolo dipende dalla variazione del pH dovuta all’assunzione della pipì, ma nessun medico ha confermato che il pH di questa abbia a che fare con il sesso del nascituro.
La prova dell’anello
Se ti stai chiedendo come scoprire il sesso del bambino, ecco un trucco che esiste fin dai tempi più antichi:
- Lega un anello a cui tieni ad una corda;
- Sdraiati;
- Chiedi a qualcuno di posizionare corda e anello sulla tua pancia e lasciarlo oscillare;
- Se oscilla in avanti e indietro il bimbo è maschio;
- Se oscilla in modo circolare è femmina.
Il metodo dell’aglio
Non a tutti l’aglio piace, eppure questo metodo è considerato uno dei migliori per capire se sei incinta di un maschio o di una femmina. Ecco cosa devi fare:
- Mangia l’aglio, se non lo digerisci ed inizi a puzzare sarai incinta di un bambino, se va tutto bene probabilmente sarà una femmina.
Il metodo della chiave
Se i metodi fino ad ora elencati ti sono sembrati strani, questo allora sarà una follia, eppure potrebbe farti scoprire il sesso del nascituro. La famiglia e gli amici della futura mamma dovranno chiederle di prendere una chiave. Se lei afferra la chiave dal lato piatto allora è incinta di un bambino. Se invece la prende dalla parte rotonda sarà una femmina.
Metodo del calendario maya
Secondo i maya per capire se il bimbo è maschio o femmina è necessario confrontare la data di concepimento con l’età della mamma:
- Se i numeri corrispondono e sono entrambi pari o entrambi dispari sarà una femmina;
- Se i numeri non corrispondono allora il bambino è maschio.
Le nausee mattutine
La nausea è di sicuro uno dei sintomi più indicativi di una gravidanza anche se c’è chi ne soffre molto e chi meno. A quanto pare però si può capire il sesso del bambino analizzando questo sintomo:
- Se le nausee sono forti ed accentuate sarai incinta di una bambina;
- Se non hai o hai poca nausea allora sarà un maschio.
Capire il sesso dalla posizione del bambino
Semplicissimo: se il bimbo poggia sulla schiena sarà femmina, se a pancia in giù sarà maschio.
Dolce o salato
Le voglie da gravidanza sono molto frequenti, prova a studiarle per capire se il bambino sarà maschio o femmina.
Se hai spesso voglia di cioccolato, torte e caramelle probabilmente aspetti una bambina;
Se invece hai in mente pizza, patatine, cracker sarà maschio.
Il bicarbonato
Concludiamo con questo metodo dalle dubbie basi chimiche per scoprire il sesso di tuo figlio, anche qui servirà un po’ della vostra pipì.
Mescolate 2 o 3 cucchiai di urina ad un intero bicchiere di bicarbonato di sodio:
- Se fa schiuma aspetti un bambino;
- Se non reagisce aspetti una bambina!
Noi non conoscevamo molti di questi metodi, fateci sapere se almeno uno ci ha preso! Alla prossima!
