Come far divertire i bambini in lockdown, attività e consigli

lockdown, sfortuna o grande opportunità?

Ed eccolo di nuovo, imponente e violento il lockdown è tornato ad essere parte delle vite di tutti noi, per qualcuno più che per altri ma è comunque qui. Le paure sono tante e le speranze diminuiscono in attesa di una nuova stabilità, ma davvero vogliamo che questo clima teso condizioni il sorriso dei nostri figli?

Sul blog trovate già un articolo su questo tema che potrebbe farvi tiare un piccolo respiro di sollievo, mettendo in luce le difficoltà dei genitori durante la quarantena, clicca qui per leggerlo.

In questa pagina troverete tante simpatiche attività da poter svolgere con i vostri bimbi in questo periodo un po’ monotono, continua a leggerci e non te ne pentirai!

Nuova ma non assente routine

Per i bambini (ma anche per noi genitori) è importante avere in mente una routine più o meno stabile di giorno in giorno. Provate a far coincidere i vostri momenti liberi dal lavoro con i loro momenti di pausa dalla didattica a distanza o meno, se necessario con orari prestabiliti.

Fate in modo, in questi scorci di tempo non siano impegnati da schermi e tecnologia, ma che siano uno scambio di attenzioni sguardo a sguardo, a questo scopo potrebbe esservi utile istituire una stanza in cui la tecnologia non può mai entrare! Potreste:

• fare attività fisica insieme;
• svolgere piccoli lavori domestici;

Oppure, se i vostri bimbi sono abbastanza grandi, costruite insieme una scaletta settimanale aiutandovi con un planner come questo:

Usare la manualità per occupare il tempo

Per i bambini, soprattutto i più piccini, giocare è importante perché li aiuta a scoprire il mondo sotto punti di vista che ancora non conoscono. Ma tocca a noi permettergli di farlo ed incoraggiarli ad essere curiosi e ad esplorare.

Sensi in campo!

Per i più piccini si può optare per dei giochi sensoriali (in giardino, in balcone o in una stanza precisa della casa), di sicuro ci sarà un poco da pulire dopo, ma che altro c’è da fare in lockdown? Ecco cosa potreste fare:

• Riempire una ciotola o una piscinetta di sabbia (anche artificiale) e giocare a scoprire le conchiglie;
• Riempire una bacinella di gelatina blu e pesci di plastica, e giocare a pescare;
• Colorare il sale bianco con i pennarelli per creare un bel vasetto colorato a strati;
• Oppure creare dei ghiaccioli con verdure, frutta e cose insolite per scoprire nuovi sapori.

Forbici, colla e lavoretti

Ai nostri bimbi mancano tanto le attività manuali che le maestre gli propongono a scuola, possiamo provare a sostituirle per qualche mese, forbici alla mano e si comincia:

• con una scatola potete costruire una casa o un garage in cui giocare ai poliziotti, agli infermieri o a “mamma e figli” come piace ai piccoli;
• con dei bicchieri riempiti, o delle bottiglie, e una palla potete giocare a bowling;
• con i cartoni della carta igienica potete creare mille giochi, dalle maracas alle decorazioni natalizie.

Utilizzare quello che abbiamo in casa per creare attività non solo ci terrà ben impegnati, ma aiuterà anche a riciclare un poco dei nostri oggetti dandogli una vita più lunga. In più è una chance per insegnare ai nostri piccoli un poco di ecologia, come potete approfondire su questo articolo a riguardo!

Un mondo a distanza di sicurezza

Sappiamo che in molte zone del paese uscire non è possibile, ma per i pochi fortunati che ancora possono permetterselo si può optare per un’uscita al parco o in spiaggia con gli amici, mantenendo le distanze di sicurezza. Se non ci sentiamo sicuri nell’incontrare altre famiglie, perché rinunciare ad una bella boccata di aria fresca?

• Visitate i boschi, raccogliete foglie e rametti per dei lavoretti;
• andate a visitare zoo e parchi naturali, l’acquario magari.

Papà e mamma all’opera

Speriamo che la situazione si risolva presto ma intanto potremmo pensare a qualche lavoretto in garage:

• sistemare la bicicletta;
• ridipingere dei mobili;
• lavare la macchina.

Ai bambini fa piacere imparare queste cose, non importa che siano le mamme o i papà ad insegnarglielo!

Un pranzetto in lockdown da leccarsi i baffi

Saranno pur cambiate tante cose, ma un momento della nostra vita è rimasto invariato: il momento del cibo. Cucinare insieme può rivelarsi un modo carino di spendere tempo lontani dal lavoro e dalla scuola per poi apprezzarne tutti insieme i risultati. Cucinate torte, polpettoni o una vellutata ma fatelo insieme.

Tecnologia come mezzo educativo

Ma non pensate che tutto ciò che è tecnologia sia un male, siamo in un’era in cui i nostri bimbi non possono scappare alla digitalizzazione, ma se proprio devono affrontarla che lo facciano in modo istruttivo, oltre che durante la didattica a distanza.

App e giochi, un mondo sul web

Esistono migliaia di app e giochi educativi, che possano insegnare nozioni come matematica e alfabeto ma anche la pazienza e i ritmi (come i giochi di ristorazione simulata o in cui si costruisce la propria fattoria).

Come gestire le app, regole per i più piccoli

Ricordate però che per ogni cosa bella nella tecnologia, ce ne sono due brutte, ecco le regole da seguire per un utilizzo sicuro delle app:

• Attenzione ai contenuti, impostate un parental control anche leggero, i piccoli si divertiranno senza inconvenienti;
• non salvate sul telefono che utilizzano i dati delle vostre carte, per errore potrebbero spendere centinaia di euro con gli acquisti in app in vari giochi;
• tenete sotto controllo (o meglio disattivate) le chat su app dove non sono necessarie, per evitare incontri con estranei spiacevoli;
• imporre dei tempi e rispettarli, decidendo orario, durata e motivo di utilizzo di quello che può esser e un tablet, un cellulare o un pc;

Quando posso far usare la tecnologia a mio figlio?

Se posso darvi un consiglio, non generalizzate l’utilizzo della tecnologia a tutti i bambini, usate il metodo 3-6-9-12 per definire cosa possono o non possono usare:

• Niente tv fino ai 3 anni;
• nessuna console individuale fino ai 6 anni;
• internet libero dopo i 9 anni;
• social network solo dopo i 12.

Non preoccupatevi, se voi sarete da esempio ai vostri piccoli non avranno da ridire, e a lungo andare vi ringrazieranno per avergli permesso uno sviluppo sociale e cognitivo lontano da internet.

Un attimo di pausa dal panico del lockdown

Lo so, è difficile anche per te affrontare questa nuova vita, fermati un attimo e respira. La frenesia in casa può essere ancora più grande di quella che abbiamo sempre vissuto, ma è importante che i genitori trovino un attimo per sé stessi, che sia quando i bambini sono a letto (è importante che nonostante siano a casa mantengano degli orari stabili), oppure mentre studiano o fanno lezione.

Prendi un thè, un caffè, fai un bagno o guarda un film, anche la tua salute mentale è importante, i tuoi figli se la caveranno senza te per un poco. Questo momento che sembra infinito passerà, confidate nella scienza e nel mondo, troveremo una soluzione!