Torniamo a parlare di Natale a pochi giorni dal grande evento! In questo periodo dell’anno tutte le famiglie sembrano non aspettare altro, vestendo da festa tutta la casa. Quest’anno però i pupazzi di neve, le palline e tutte le decorazioni potrebbero non bastare per creare quell’atmosfera di spensieratezza.
Solitamente la famiglie che subiscono di più l‘influenza del Natale sono quelle dove c’è almeno un bambino. Sono loro che con eccitazione e stupore ci trascinano nella magia. Ma come facciamo a ritrovare la magia del natale in tempi così bui?
L’infanzia è il periodo dell’entusiasmo, come dice la canzone: “Quando i bambini fanno “Ooh!” Che meraviglia!”. I piccoli sono sommersi dall’eccitazione pura dei bambini, frutto di una fantasia ancora vergine che crede a tutto senza farsi domande. Ed è proprio grazie a questa predisposizione a sognare che i bambini si lasciano trascinare dalla fede in un omone rosso che porta i regali!
Secondo me il Natale come esperienza gioiosa cambia e si stravolge quando, in modo più o meno brusco, veniamo a scoprire che non c’è nessuna casetta al Polo Nord, niente elfi e niente giochi. I bambini però sono quel pezzetto del puzzle che si adatta perfettamente al vuoto lasciato da Babbo Natale, perchè ci insegnano un nuovo punto di vista e ci fanno un po’ tornare bambini con i loro grandi sorrisi.
Quando diventiamo grandi il nostro obiettivo cambia, passa dal ricevere i regali a rendere i bambini felici come lo siamo stati noi. Vediamo un po’ insieme dei trucchetti per riscoprire la magia del Natale.
Per noi adulti è difficile mollare tutto e lasciarsi andare alle emozioni, ma tornare piccoli per qualche ora è un toccasana per lo spirito! E tutto parte dal saper attendere, un gesto che crescendo abbiamo perso, inseguendo sempre tutto ciò di cui abbiamo bisogno senza attendere, senza aspettare un’emozione che arriva solo col tempo.
L’attesa è un vero e proprio rituale del Natale ed è fatta di tanti momenti fatti su misura. In occasione del Natale nascono le tradizioni più intrinseche di una famiglia, le quali mutano, cambiano, si trasformano col passare degli anni. Tutte però si basano su un solo principio: il tempo. Il tempo passato insieme è quello che crea rapporti e condividerlo con un bambino significa donargli ricordi indelebili.
Per quando i bimbi siano fantasiosi non nascono con l’emozione del Natale nel cuore, sta a noi spiegargli non solo il suo significato religioso, ma anche le tradizioni di famiglia.
Ed è il mistero dell’attesa per questo grande evento che lo rende speciale ai loro occhi, per questo assaporarla insieme è indispensabile. Per riuscirci al meglio io opto sempre per un bel calendario dell’avvento! 24 finestrelle che ogni giorno aumentano il desiderio di aprire l’ultima il giorno di Natale.
Per sentire il Natale fin dentro l’anima devi sentirlo col naso, vederlo con gli occhi, e quale modo migliore di immergersi nell’atmosfera natalizia se non quello di addobbare casa come si deve?
Penso che gli addobbi più rappresentativi siano albero e presepe, ci basta guardarli per sentire quel calore nel cuore, quella piccola gioia che cresce. Metterli su con l’aiuto di un bambino può essere una fantastica occasione per stare insieme e divertirsi, senza pensare troppo ai colori delle palline o alla posizione dei re magi: l’importante è farlo insieme.
Quando eravamo piccoli noi Babbo Natale era una figura misteriosa, che non lasciava nessuna traccia. Oggi che i bambini sono sempre più furbi esistono nuovi escamotage per farli convincere della sua esistenza, uno di questi è l’usanza di lasciare latte e biscotti sotto l’albero. Durante la notte Babbo Natale li consumerà e i piccoli ne troveranno i resti la mattina di Natale. Non sapete che sorrisi vi faranno.
Chi ha deciso che solo i bambini possono chiedere qualcosa a Babbo Natale? Quell’uomo tanto dolce porterà di certo qualcosa anche a noi, quindi perchè non chiedere?
Questo rituale tiene sempre sveglia l’immaginazione dei bambini e creano un espressione chiara dei suoi desideri. Attendere insieme i vostri doni vi terrà vicini, la sua emozione sarà anche la vostra. Non solo i regali dei bambini ma tutti i pacchi sotto l’albero saranno portati da Babbo con la sua slitta, vedrete che gioia il 24 sera!
I bambini sono impegnativi, ma sono anche un’ancora di salvezza dal grigio della vita dei grandi. Ci aiutano a scoprire nuovi odori e nuovi sapori della vita, che forse tanto “nuovi” non sono.
Speriamo che questo Natale, strano per quanto sia, possa essere d’aiuto a tutti. Seguiteci sui social per viverlo con noi! A presto.
Abbiamo preparato una newsletter settimanale per tutti i nostri utenti!